domenica 31 marzo 2024

INCONTRO DELLE VITTIME ITALIANE DELLA TORTURA TECNOLOGICA, BOLOGNA, ITALIA, 1 APRILE 2024

 

Meeting of Italian victims of technological torture, Bologna, Italy, Monday 1 April 2024


Incontro delle vittime italiane della tortura tecnologica, Bologna, Italia, lunedi 1 aprile 2024.



Fonte:  https://neurofreedom.org/2024/03/meeting-of-italian-victims-of-technological-torture-bologna-italy-april-1-2024

11-02-2024 BAN REMOTE CONTROL OF THE HUMAN NERVOUS SYSTEM

 DIVIETO DEL CONTROLLO A DISTANZA DEL SISTEMA NERVOSO UMANO 

11 Febbraio, 2024 

Noi sottoscritti chiediamo al Parlamento europeo di includere nella legislazione sull'intelligenza artificiale: 1. Vietare l'uso dell'intelligenza artificiale per controllare e/o decodificare a distanza l'attività del sistema nervoso umano con onde elettromagnetiche, energie dirette, onde potenziali, connessioni di fotoni o elettroni non locali o qualsiasi altra energia, senza esplicito consenso. 2. Vietare a tutte le organizzazioni governative dell'UE, comprese le forze dell'ordine, le agenzie di intelligence, i militari e i loro appaltatori, di utilizzare l'intelligenza artificiale per controllare e/o decodificare a distanza l'attività del sistema nervoso umano dei civili utilizzando i mezzi summenzionati. La legislazione dovrebbe anche includere l'obbligo dei governi dell'UE di proteggere i propri cittadini da tali manipolazioni da parte di governi non UE o di altre entità. 3. Prevedere l'istituzione di agenzie dell'UE che siano obiettivamente capaci e giuridicamente obbligate ad indagare e a rivelare l'abuso dei diritti umani e della democrazia da parte dell'intelligenza artificiale utilizzato per controllare e/o decodificare a distanza l'attività del sistema nervoso umano utilizzando il sopra dimezzi menzionati. Le suddette agenzie dell'UE dovrebbero operare indipendentemente dagli Stati membri dell'UE e l'UE dovrebbe porsi l'obiettivo di coinvolgere l'Organizzazione delle Nazioni Unite come ultimo arbitro nel decidere i casi in cui persone di tutto il mondo si lamenteranno contro l'abuso dei loro diritti umani quelle Neurotecnologie e intelligenza artificiale. Vi ricordiamo che Gabriela Ramos, assistente direttore generale dell'UNESCO per le scienze sociali e umane, ha dichiarato il 13 luglio 2023: "Siamo sulla strada di un mondo in cui gli algoritmi ci permetteranno di decodificare i processi mentali delle persone e manipolare direttamente i meccanismi cerebrali alla base delle loro intenzioni, emozioni e decisioni” https://www.businessinsider.com/un-warns-against-implanting-ai-chips-brain-over-mental-privacy2023-7 . Anche il comandante Cornelis van der Klaauw della Royal Netherlands Navy e l'esperto del Strategic Communications and Information Operations NATO Joint Warfare Centre hanno scritto in un articolo del 2023: Il motivo per cui gli attacchi cognitivi passano inosservati dai loro obiettivi è che le attività cognitive aggirano la mente cosciente e colpiscono direttamente il subconscio di una persona... la maggior parte delle nostre decisioni sono prese dal nostro subconscio... gli attacchi cognitivi non sono più fantascienza. Stanno avendo luogo già ora... nanotecnologia neurale può essere utilizzato per portare nano-dimensioni robot vicino a un neurone attraverso il flusso sanguigno e rendere possibile collegare il cervello umano direttamente (i.e. non intercettato dai nostri sensi) a un computer, facendo uso di intelligenza artificiale nel processo... La guerra non è più un concetto puramente militare; è diventata molto più ampia e complessa. In futuro, ci sarà solo una regola in guerra: non ci sono regole. Mentre altri domini possono fornire vittorie tattiche e operative, il dominio umano è l'unico dominio in cui possiamo assicurare una vittoria completa. https://www.jwc.nato.int/application/files/7216/9804/8564/CognitiveWarfare.pdf Speriamo che non voterete per un futuro in cui grandi potenze combatteranno per controllare il cervello della popolazione mondiale. (Per approfondimenti vedere i links https://www.globalresearch.ca/why-governments-aroundworld-classify-information-about-effects-pulsed-mirowaves-extra-low-frequency-electromagneticwaves-human-brains/5839545 and https://www.globalresearch.ca/let-us-try-save-freedom-democracy/5839838 )


Fonte:  https://www.associazionevittimearmielettroniche-mentali.org/BAN%20REMOTE%20CONTROL%20OF%20THE%20HUMAN%20NERVOUS%20SYSTEM-it-en.pdf

28-01-2024 Verbale riunione Acofoinmenef a Mira (VE) - Italia

Si sono riuniti in Mira (VE) via argine destro canale Taglio 166-167 – frazione di Marano presso la sede di Federazione Autisti Operai, in data 28-1-2024 alle ore 10 in presenza i sigg.ri Marco Bacchin(PD), Marco Sacchi (MI), Mauro Savioli (GE) e Paolo Dorigo (VE). La sospensione per il pasto è stata di un’ora dalle ore 13 alle ore 14. La riunione si è poi estesa alle ore 14 un collegamento in videoconferenza con Avv.Emanuele Zanarello (PD), e sig.Giuseppe Palmieri (CE) presidente “Movimento ampio contro la tortura elettronica psicologica e mentale”. Circa le archiviazioni da parte dei Gip dei Tribunali di Venezia e Livorno, si è discusso del termine di 60 gg per il ricorso in Cassazione che, al di là dei costi, imporrebbe dei tempi impossibili per la preparazione del ricorso al legale che si incaricherebbe di questo a causa del tempo necessario allo studio della documentazione esistente da produrre alla Suprema Corte per contrastare la mancanza di volontà investigativa da pare delle Procure spalleggiate dai Gip, e che ripropone sia il problema del finanziamento della nostra associazione che il problema della latitanza dell’assistenza legale alle vittime in Italia, paese evidentemente del terzo mondo nel campo della democrazia e del diritto dei cittadini. Si è stigmatizzata la posizione della azienda telefonica Wind che ha cancellato l’anno scorso il numero telefonico 3801836828 e che anche dopo la composizione della loro contestazione del conto economico tramite legali, non hanno riattivato il numero precedentemente sospeso. Si è anche discusso della necessità impellente di una denuncia collettiva ben misurata in Italia, e del fatto che debba essere proposta con le dovute cautele, e che vada proposta ad una rosa limitata di vittime, considerando anche il problema della competenza e dei tso che alcune vittimee hanno subito. A tal proposito l’avvocato Zanarello ci ha informato della debolezza giuridica dell’idea della action class in campo penale, perché non prevista nell’ordinamento nazionale. Una denuncia collettiva depositata a Roma, come paventato dai presenti, darebbe luogo infatti ad altrettanti “dirottamenti” alle sedi periferiche, quanti sarebbero i denuncianti. Si è comunque considerata la necessità di ben studiare e documentare una denuncia unica da presentare in tutta Italia da parte delle decine e/o centinaia di vittime interessate. Per quanto riguarda la archiviazione a Venezia e Livorno delle recenti denunce di Paolo Dorigo, si è prodotto il noto comunicato nazionale firmato insieme al Movimento Ampio contro le torture elettroniche, psicologiche e mentali, e lo si è diffuso ad antifascisti, giornalisti, gruppi chat nei social whatsapp e telegram. Si è data informazione delle discussioni recenti inter-associative internazionali, di cui si terrà in serata un’altra videoconferenza. Si è discusso poi della organizzazione di una conferenza nazionale durante il periodo pasquale, nella quale discutere la denuncia collettiva; si sono fatte due liste di vittime da invitare, di circa 60 persone. Verbale riunione 28-01-2024 Minutes meeting 28-01-2024 2 Marco Bacchin si è dato disponibile per i contatti telefonici delle vittime. Paolo Dorigo stilerà per Marco una autorizzazione della Acofoinmenef a proporre le conversazioni telefoniche ai numeri selezionati tra i contatti delle chat della associazione. La riunione si è conclusa verso le 16. 


Fonte:    https://www.associazionevittimearmielettroniche-    mentali.org/Verbale%2028-01-2024%20-%20Acofoinmenef.pdf

INCONTRO DELLE VITTIME ITALIANE DELLA TORTURA TECNOLOGICA, BOLOGNA, ITALIA, 1 APRILE 2024

  Meeting of Italian victims of technological torture, Bologna, Italy, Monday 1 April 2024 Incontro delle vittime italiane della tortura tec...